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Riprendendo una tradizione che mancava da ormai due anni a causa della pandemia, nel pomeriggio di domenica 03 aprile si è svolta la tradizionale Via Crucis interparrocchiale delle parrocchie dell’Alta Val di Non.

Guidata dal parroco dei 17 campanili dell’alta valle, don Carlo Crepaz, in collaborazione con le unità pastorali Santi Martiri Anauniensi, Santa Maria, Gesù Risorto e la pastorale giovanile Alta val di Non, la Via Crucis è stata impostata sul tema della pace, caro a tutti in questo momento in cui la guerra in Ucraina ci fa ricordare quanto sia importante pregare per la pace in tutto il mondo, cosa che purtroppo ogni tanto dimentichiamo di fare.

Il folto gruppo di fedeli di tutte le parrocchie è partito dalla località “al Dos” di Romeno per terminare la Via Crucis nella chiesa parrocchiale di Sarnonico

Lungo il tragitto, che si è svolto lungo la ciclabile “dei Pradiei”, sono state collocate sette stazioni della Via Crucis; in ogni stazione è stato letto un brano del Vangelo, una riflessione su quanto sta accadendo in Ucraina o di esperienze di vita e due preghiere. Alla lettura si sono alternati lettori diversi, di tutte le parrocchie, e anche i ragazzi della pastorale giovanile hanno fatto la loro parte come lettori.

Immancabile il coro, che in questa occasione ha riunito tutti i coristi dell’alta valle, per dar fiato a canti di Quaresima, diretti dal capo coro di Amblar-Don Alberto Lorenzi.

La numerosa partecipazione di fedeli, che si sono anche aggiunti lungo il percorso, ha dato vita a un lungo serpentone di persone che si snodava lungo la ciclabile, che nonostante il tempo non propriamente primaverile, ha dato vita a un momento speciale di riflessione e preghiera, in cui tutti i paesi si sono uniti.

Al termine della Via Crucis, nella Chiesa di S. Lorenzo, è stata recitata coralmente una preghiera, le cui parole dicono “Serviamo la pace con tutto il cuore, un cuore disarmato, che ha cancellato le parole nemico, rancore, mio, per sostituirle con la parola perdono”.

Portiamo sempre con noi queste parole con la speranza che ci aiutino a pregare la pace in questa Quaresima.