Chiesa di Don – 7 agosto 2019 – ore 21
Il Coro Parrocchiale di Amblar-Don ha compiuto 40 anni!
Un importante traguardo per un’associazione che, sin dalle sue origini, si basa sulla buona volontà di
persone che dedicano tempo e passione per il canto liturgico.
Una bella storia che nasce nel 1978 da un lungimirante sogno dell’indimenticato Aldo Lorenzi e
sostenuto dall’allora parroco dei paesi di Don e Amblar don Luigi Eccher che vedevano nel coro la
possibilità di avvicinare i fedeli alla liturgia e ne promuoveva una partecipazione attiva.
Il Coro è stato da subito punto di riferimento e di aggregazione fra i giovani e gli abitanti dei due paesi,
anticipando di gran lunga il progetto di fusione tra i due Comuni avvenuto nel 2016.
Sempre forte è stato il legame del Coro con la Comunità segnando i suoi momenti più significativi,
accompagnando con il canto liturgico sia le gioie delle feste, sia il dolore di un addio.
Sotto la sapiente e appassionata guida del maestro Aldo Lorenzi che lo ha diretto fino al 2012, il Coro
ha ampliato notevolmente il suo repertorio liturgico, raggiungendo livelli di alta qualità di esecuzione
da tutti riconosciuti.
Ora il Coro, composto da una ventina di voci, è diretto da Alberto Lorenzi.
Con coraggio e dedizione ha preso in mano l’eredità del padre e, sostenuto dalla incondizionata
passione delle coriste e dei coristi, prosegue quel cammino già tracciato, donando solennità alle
funzioni liturgiche e gioia a chi lo ascolta.
In occasione del 40° anno di attività del Coro è stato organizzato un “CONCERTO DI CANTO
LITURGICO” al quale parteciperanno anche i “CORISTI DELLE CHIESE D’ANAUNIA” che festeggiano i
loro 20 anni di attività.
Il Coro dei CORISTI DELLE CHIESE D’ANAUNIA, anch’esso nato dalla passione di Aldo Lorenzi, è
composto da capi coro, organisti e cantori provenienti da moltissimi paesi della Val di Non e tramanda
il valore e la ricchezza dei canti della Liturgia latina precedenti il Concilio.
Il concerto si terrà nella Chiesa di Don mercoledì 7 agosto alle ore 21 e sarà occasione per ascoltare
la bravura di questi cori e per immergersi nella spiritualità che essi trasmettono.
E sarà sicuramente anche l’occasione per ringraziare tutte le persone che nel corso degli anni
mantengono vivo l’impegno di dare solennità alle celebrazioni eucaristiche e fanno sì che questa bella
storia di canto e di fede continui.
Scritto da Patrizia Zucal