La chiesa di S.
Nicolò nella forma attuale fu costruita in stile gotico tra il 1508 e il 1530
da maestranze comacine, poi allungata nell’Ottocento; a fianco, l’alto
campanile con stemma Thun.
La navata ha
una volta a nervature ornata da affreschi dai vivaci colori con elementi
vegetali.
Sulla volta
dell’abside sono scolpiti gli stemmi dei Thun e delle altre famiglie nobili
della zona. L’altare maggiore, della bottega degli Insom (1753), incornicia una
pala di Mattia Lampi con S. Nicolò. Nel presbiterio un raro esempio di
tabernacolo a muro con elegante grata (1551), un affresco cinquecentesco con la
Crocifissione e una tela con la Madonna dello Scapolare e Santi.
Sulla parete
sinistra, una Crocifissione (con il committente Bernardino Thun) della metà del
‘500; su quella di destra la lapide sepolcrale della moglie di Bernardino,
Brigida d’Arsio, morta di spavento durante la rivolta contadina del 1525. Opera
settecentesca è la Via Crucis della navata.
La frazione Raina ha una chiesetta che risale al 1846 e fu decorata con affreschi da Antonio Donà.
L’altare in
marmorina è alla maniera ottocentesca, con una Madonna del XX secolo. La tavola
con S. Rocco, sulla parete di destra, risale al ‘600, mentre il Crocefisso a
sinistra è ottocentesco.