0 Comments

L’edificio sacro di origine quattrocentesca è dedicato a S. Valentino. Ha una facciata a capanna con campanile a vela ed affreschi esterni sulla parete sud, che risalgono ad inizio ‘500.

La navata unica è sormontata dalla volta a costoloni gotici, che scaricano su bei peducci zoomorfi e antropomorfi.

L’altare maggiore fu scolpito da Pietro Strobl nella seconda metà del ‘600; contiene una pala di Mattia Lampi (meta del ‘700), che raffigura la Madonna coi Santi Valentino e Lorenzo.

Pure settecentesche le stazioni della Via Crucis.