La chiesa di S. Stefano, costruita nella prima metà del ‘300 e ampliata con due nuove campate nel 1913, presenta una navata unica a nervature gotiche; l’ampliamento non ha rovinato l’equilibrio complessivo, ma con la demolizione della facciata è andato perduto un antico affresco raffigurante S. Cristoforo.
Gli spicchi della volta dell’abside sono coperti di affreschi del ‘400, che raffigurano Cristo nella mandorla, i quattro Evangelisti e i quattro Padri della Chiesa.
Sulle pareti le settecentesche stazioni della Via Crucis e su quella di destra una bella pala di scuola veneta col Santo patrono.