0 Comments

La chiesa ha probabilmente origine tardo-romanica, come testimoniano alcuni bassorilievi alla base del campanile. E’ stata modificata più volte: nel ‘400 (ne resta l’abside gotica datata 1403), poi nel ‘700 e infine tra il 1879 e il 1884. E’ dedicata a S. Antonio abate, protettore degli animali domestici.

Il bel campanile gotico conserva una campana del 1520.

La decorazione della volta è opera di Matteo Tevini (XX secolo). La pala della parete di fondo, seicentesca,  raffigura la Madonna e i Santi Antonio e Lorenzo. La Via Crucis è di Mattia Lampi (metà ‘700).